“Tornerai alla Juventus?” – Conte rompe il silenzio e rivela la verità dietro il suo ritorno alla Juventus tra le speculazioni
Antonio Conte era dato da tutti per partente dal Napoli e in procinto di tornare alla Juventus quest’estate, dopo aver conquistato il titolo di campione di Serie A.
Il suo nome era stato costantemente accostato ai bianconeri, soprattutto dopo l’addio di Thiago Motta e la nomina di Igor Tudor.
Tudor è riuscito a portare la Juventus tra le prime quattro, assicurandole il ritorno in Champions League. Tuttavia, secondo alcune indiscrezioni, la dirigenza del club non aveva intenzione di confermarlo oltre la stagione in corso. Avevano invece dato la priorità al ritorno di Conte a Torino e si erano adoperati per realizzare questo obiettivo.
Per un certo periodo, il Napoli ha temuto che Conte potesse chiedere la rescissione del contratto per assumere la guida della Juventus.
Le speculazioni hanno continuato a crescere fino a quando è diventato chiaro che il trasferimento non si sarebbe concretizzato e che Tudor sarebbe rimasto al comando.
Conte fa chiarezza sulle voci relative alla Juventus
Nonostante le numerose voci e aspettative, Conte ha ora negato pubblicamente di aver mai raggiunto un accordo con la Juventus. Ha affrontato la questione in modo diretto, insistendo sul fatto che le affermazioni non corrispondono al vero.
Parlando a Tuttojuve, Conte ha dichiarato: “No, assolutamente no, non avevo alcun accordo con la Juventus e ho rifiutato categoricamente”.
Alla domanda se la sua decisione avrebbe influito sul suo rapporto con il club torinese, ha aggiunto: “Solo gli stupidi possono dare peso a queste cose. Detto questo, per me la Juventus è, è stata e sarà sempre la Juventus, è chiaro? Quindi nessuno, come ho detto, nemmeno con il Lecce, potrà mai minare i miei sentimenti verso questo club… verso la mia storia”.
L’attenzione si concentra sul sostegno a Tudor alla guida
La decisione di Conte di non tornare significa che la Juventus continuerà con Tudor in panchina per la prossima stagione. Anche se alcuni tifosi avrebbero preferito un ritorno dell’ex allenatore vincitore del titolo, ora è essenziale che il club offra pieno sostegno a Tudor.
Ha conquistato la qualificazione alla Champions League in circostanze difficili e ora la Juventus deve fornirgli gli strumenti e il supporto necessari per costruire su quel successo e rimanere competitiva sia a livello nazionale che europeo.
